Due milioni e mezzo di crocieristi alle porte della Tuscia.
Una chimera da raggiungere, di cui si parla ormai da anni. Farneticando di uno sviluppo turistico che, fatte salve alcune eccezioni fatica a decollare.
La scorsa settimana un primo contatto tra quattro tour operator e i sindaci del Viterbese, una ventina riuniti “in conclave” presso le Terme Salus nel primo appuntamento operativo: “CROCIERISMO INTERNAZIONALE.
Rete di opportunità per il territorio della TUSCIA”.
Iniziativa promossa dalla RETE DI IMPRESE “ITALIAN DESTINATION INTERFACE”
L’inizio di un percorso #UnaNuovaStoria