Il voto di fiducia, accordato dal Parlamento al Governo Meloni sul Dl Casa, rappresenta un segnale concreto non solo per i tanti proprietari di abitazioni, che in Italia sono notoriamente la stragrande maggioranza, ma anche per inquilini e futuri acquirenti del mercato immobiliare.
Il lavoro della commissione Ambiente ha ulteriormente migliorato un provvedimento che incide sulle esigenze primarie di ciascun cittadino, proprio come la casa e l’ambiente urbano in cui vive.
Sanare le piccole difformità edilizie è un segnale di attenzione non solo verso il mercato delle compravendite e degli affitti ma, soprattutto, nei confronti dei cittadini. Destinare, infine, le nuove entrate previste dalla sanatoria del Decreto, anche per il consolidamento di immobili a rischio idrogeologico, così come consentito grazie ad un emendamento a mia firma, è un punto a favore per chi ritiene che le città, la qualità dell’abitare e la sicurezza debbano procedere di pari passo con il rispetto del territorio”.
Mauro Rotelli Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera