“Con l’approvazione odierna del testo unificato per l’istituzione della Commissione bicamerale “Ecomafie” in prima lettura alla Camera dei deputati, il Parlamento e il Governo lanciano un messaggio forte e chiaro nella direzione di non lasciare nessuno spazio di azione agli eco-criminali”.
Lo dichiara il Presidente della VIII Commissione Ambiente, territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati, nonché primo firmatario della proposta di legge per l’istituzione della Commissione “Ecomafie” del gruppo Fratelli di Italia, il deputato Mauro Rotelli.
“La volontà unanime di istituire, anche nella XIX legislatura, la commissione d’inchiesta, culminata con il voto favorevole senza astenuti o contrari, rappresenta un punto di inizio in questa nuova legislatura per vigilare ed intervenire su diversi dossier ambientali che, presi singolarmente, possono sì registrare posizioni diverse tra le forze politiche, ma che, sotto il profilo del contrasto della criminalità, anche organizzata, in danno dell’ecosistema e della salute, trovano una auspicabile unità di intenti.
Ho apprezzato il lavoro svolto in commissione da parte di tutti i gruppi parlamentari affinché la bicamerale di inchiesta, seguendo una progressivo dinamica che la contraddistingue, sin dalla sua nascita, oltre venti anni fa, abbia proseguito nella direzione di farsi carico di “nuove” funzioni di inchiesta, non solo sul tema della gestione dei rifiuti, ma anche sulle agromafie, zoomafie, nonché dalle sfide aperte dai nuovi dossier significativi come la gestione dei “rifiuti emergenti” da infrastrutture per la produzione di energia rinnovabile alla gestione dei fondi PNRR destinati alla componente ambientale”.