Consiglio comunale sulle problematiche del carcere Mammagialla di Viterbo.
Le difficoltà da anni sono sempre tragicamente le stesse: oltre al preoccupante sovraffollamento, Mammagialla soffre per una popolazione carceraria con altissima percentuale di tossicodipendenti, stranieri ben oltre il 50% e malati psichiatrici (circa il 30%) che sono ospitati nel carcere ma in realtà andrebbero ricoverati in specifiche strutture, inesistenti allo stato attuale.
La politica del precedente governo con il fallimento della “vigilanza dinamica”, che introduce il regime delle celle aperte ha creato danni ulteriori, quella del governo attuale, invece, non è ancora pervenuta. Infine è il momento di smetterla con la gogna mediatica sollevata sul carcere di Mammagialla, più volte portato all’attenzione nazionale in termini negativi. I problemi ci sono e sono gravi, ma gli episodi di violenza si verificano come in qualsiasi altro penitenziario italiano