Di fronte all’emergenza “scaturita dalla catastrofe che ha colpito Ischia, il governo e il Parlamento si sono mossi rapidamente rispondendo alle necessita’ che l’isola ha, da subito, manifestato. L’esecutivo guidato da Giorgia Meloni ha agito prontamente e con senso di responsabilita’, assegnando al Commissario gia’ presente anche gli interventi a seguito della frana, supportandolo con l’ulteriore inserimento di personale e competenze nella sua struttura. La maggioranza si sta facendo carico delle istanze che progressivamente stanno arrivando dal territorio. Ulteriori risorse arriveranno, ma prima e’ necessario capire con esattezza dove e come intervenire, per poter agire nel massimo dell’efficacia”. Lo ha detto Mauro Rotelli, deputato di Fratelli d’Italia e Presidente della commissione Ambiente alla Camera, intervenendo in dichiarazioni di voto durante l’esame del testo del decreto legge Ischia. “Il nostro e’ un Paese fragile, che paga storicamente la propria inadeguata prevenzione del rischio, soprattutto idrogeologico e alluvionale – ha continuato il parlamentare -. Gli eventi parossistici legati al cambiamento climatico hanno esasperato tale condizione di vulnerabilita’, sollecitando le istituzioni a confrontarsi con strategie di intervento per le popolazioni colpite il piu’ possibile uniformi, efficaci e rapide. Situazioni del genere potranno ripresentarsi. Tuttavia, se avremo lavorato bene, le conseguenze potranno risultare meno catastrofiche, evitando perdite di vite umane e lo stravolgimento delle condizioni di vita di intere comunita’ locali